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Siamo Gocce nel mare in un tempo sottratto alla Pace, quella pace che pensavamo raggiunta per sempre, del resto Primo Levi ci aveva avvertito “è successo e potrebbe accadere”.

La sete di potere e gli interessi contrapposti hanno prevalso sul cuore e sulla ragione. La guerra non si spiega, si fa e poca importa il costo di tante vite innocenti.

Il 24 febbraio 2022 la Russia invade l’Ucraina con la scusa di un’esercitazione, le sirene ci riportano alla Storia non troppo lontana e riempiamo altre pagine di disumanità.

C’è che fugge dalla guerra e chi resta per difendersi e basta.

Dall’altra parte, si resta impotenti perchè un intervento diretto è da escludere, se si vuole evitare la guerra nucleare, allora si lavora per la pace, unica soluzione possibile.

Come sempre scatta la solidarietà tra i Popoli. La guerra nessuno la vuole, soprattutto, dopo una Pandemia.

“Un concerto per l’Ucraina” organizzato dall’associazione “Il bucaneve” in collaborazione con il Teatro d’Europa e la Caritas Diocesana, con il patrocinio del Comune di Cesinali e la partecipazione di Irpinia Insieme, Rotary Club Avellino, forza dei Consumatori Avellino, Feder Cral Italia, ATB4Art, domani 6 aprile ore 10:30 presso il palazzo Vescovile di Avellino, ci sarà la presentazione dell’iniziativa culturale musicale per la raccolta di fondi. Insieme per dire no alla guerra, insieme per dare un contributo concreto. Un appuntamento in cui cittadini, artisti, associazioni e istituzioni pongono in essere la catena umana in risposta alla guerra e alla violenza, che porta con sé distruzione e disperazione. Per questo tutti noi siamo chiamati a partecipare e a riflettere sul senso stessa dell’esistenza. Un tributo a Battisti, un contributo ai nostri fratelli. 

Una goccia nel mare della vita in favore della Caritas Diocesana di Avellino. La forza della poesia, dell’arte e della musica a sostegno del Popolo Ucraino, un impegno a costruire la strada verso la pace, a sentirci cittadini del mondo. Siamo di passaggio con un messaggio ben chiaro la terra non è nostra e mai ci apparterrà, nel mentre viviamo preserviamo la vita.

Teatro d’Europa di Cesinali, 9 aprile 2022

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